Le mie porcellane
La porcellana è una materia preziosa derivante dall’incontro dei tre elementi della vita: terra, acqua, fuoco.
Gli oggetti finiti sono sottoposti a due cotture per essere pronti alla decorazione finale di terza cottura.
Io mi occupo del decoro e della cottura dell’ultima fase detta “terzo fuoco”.
Lavoro la tecnica detta “europea” fatta di polveri colorate, olii ed essenze vegetali per comporre gli impasti di colore nella giusta densità da permettere pennellate morbide, fluide e profumate di lavanda.
Mi ha affascinato questo mondo di decorazioni lente ed infinite dove trovo spazio per la fantasia e, l’attesa di un giorno prima di poter riaprire il forno dopo la cottura a 780 gradi. È sempre una sorpresa che soddisfa il lavoro fatto ed insegna a migliorare.
I petali dei fiori e le leggere foglie di contorno a comporre una delicata decorazione, trasformano oggetti di bianca porcellana ad uso comune, in preziosi regali.
Frutti autunnali o piccoli paesaggi possono diventare un quadro.
Dipingo oggetti con forme diverse: piatti, scatole, vasi, tazze, tisaniere, teiere, oggetti x la cucina e oggetti da regalo. Non esiste il disegno, la decorazione è fatta con pennellate veloci abbinando colori leggermente sfumati. Nel caso di composizioni più complesse devo studiare le forme e fare il disegno con una matita grassa apposita. Successivamente, se necessario, rifinisco sul dipinto asciutto alcuni particolari.
Gli oggetti finiti vengono inseriti nel forno apposito per esser sottoposti ad una cottura a 780 gradi. Tutto il ciclo di cottura durerà sei ore x permettere al colore di fissarsi .
Quando la temperatura sarà scesa sotto i 100 gradi, si potrà finalmente aprire il forno. Occorre avere un po’ di esperienza con il colore poichè la cottura può modificare le tonalità.